I movimenti socialisti
Il Socialismo pre-marxista
L'inglese Robert Owen (1771-1858), i francesi Charles Fourier (1772-1837), Claude-Henry Saint-Simon (1760-1825) e Pierre-Joseph Proudhon (1809-1865) furono i primi pensatori a interessarsi dei problemi legati allo sviluppo industriale. Owen, industriale e riformatore sociale inglese, applicò nel suo cotonificio riforme di stampo umanitario (riduzione della giornata lavorativa; costruzione di alloggi per operai e di una scuola aziendale). Nell'opera intitolata Una nuova concezione della società (1812) sostenne un socialismo fondato sulla cooperazione e l'educazione razionale in luogo dell'egoismo alla base del capitalismo. Diresse la fallimentare esperienza della comunità-modello socialista New Harmony negli Usa (1826-1828) e fu tra i fondatori del movimento cooperativo socialista e del sindacato inglese. Teorico del socialismo utopistico fu Fourier. Egli elaborò una dottrina dell'armonia universale (Teoria dei quattro movimenti. Il nuovo mondo armonioso, 1808) che avrebbe dovuto portare a una società libertaria ed egualitaria, in grado di assecondare le passioni degli uomini naturalmente buone (Il nuovo mondo industriale e societario, 1829). Il suo sistema era organizzato intorno al falansterio, nucleo primario di un nuovo assetto produttivo e sociale. Saint-Simon, sostenitore dello sviluppo industriale, fu il teorico della filosofia positiva e di un approccio scientifico ai problemi sociali e politici, auspicò l'avvento di una nuova società orientata a migliorare le condizioni del proletariato, realizzazione del messaggio evangelico. Egli avviò una fortunata corrente di pensiero (tra i seguaci del Saint-Simonismo fu Mazzini). Ancor più rivoluzionarie furono le idee di Proudhon sul modello di auto-gestione operaia. Conciliare la libertà individuale e l'armonia sociale, il capitale e il lavoro erano i suoi scopi. Con il celebre Che cos'è la proprietà? (1840) si scagliò contro gli egoismi sociali definendo la proprietà un furto. Egli era contrario allo stato e favorevole all'anarchia, ma non seppe concretamente indicare alle masse le vie per la rivoluzione socialista. Ultimi esperimenti socialisti, prima del diffondersi delle idee di Marx, furono quelli politici di Louis Blanqui e pratici Louis Blanc. Quest'ultimo ideò gli ateliers nationaux.