Il mondo alla vigilia della Prima Guerra Mondiale
In sintesi
1900-1914 | Situazioni interne. Inghilterra. Corso riformistico e riarmo militare. Economia stagnante. Francia. I radicali attuano una politica anticlericale culminata nella separazione dello Stato dalla Chiesa (1905). Dal 1906, si verificano grandi scioperi. 1913: elezione del presidente conservatore Raymond Poincaré. Germania. Forte impulso all'industria. Blocco conservatore tra finanza, industria, Junker e classe dirigente. Ambizioni da potenza mondiale. Impero Austroungarico. Forti spinte centrifughe delle minoranze etniche. Russia. Lo zar Nicola II (1894-1917) è conservatore. 1898: nasce il Partito socialdemocratico presto diviso in bolscevichi (Lenin) e menscevichi. 22 genn. 1905: domenica di sangue. Nasce il soviet in rappresentanza dei lavoratori. Lo zar nel dic. fa intervenire l'esercito. Stati Uniti. Theodor Roosevelt e Woodrow Wilson avviano la politica del progressismo. Le tensioni internazionali. Giugno 1900: in Cina, dopo la rivolta dei boxers, pesante indennità imposta a Pechino. Febb. 1904: Guerra russo-giapponese per il controllo di Manciuria e Corea. Vittoria nipponica (Pace di Portsmouth, 5 sett. 1905). 8 apr. 1904: Francia e Inghilterra firmano l'Entente Cordiale antitedesca. Mar. 1905: I crisi marocchina. Gen. - apr. 1906: Conferenza di Algeciras sul Marocco. Sconfitta per la diplomazia tedesca. 31 ago. 1907: lo zar firma l'alleanza con l'Inghilterra. Lug. 1908: rivolta dei Giovani Turchi nell'Impero Ottomano, l'Austria proclama l'annessione della Bosnia-Erzegovina; la Bulgaria l'indipendenza. 1° lug. 1911: II crisi marocchina. Nuova sconfitta tedesca. 1912-13: prima Guerra Balcanica. Giugno-lug. 1913: seconda Guerra Balcanica. |