Il Congresso di Vienna e la Restaurazione

In sintesi

CONGRESSO DI VIENNA 1814-1815

Francia: sul trono è restaurato Luigi XVIII di Borbone (1814-1824). Grazie a Talleyrand mantenuti l'integrità territoriale e il rango di potenza. Prussia: forte rafforzamento territoriale.

Russia: lo zar Alessandro I diventa re di Polonia e granduca di Finlandia.

Regno Unito: potenziato il controllo sui mari.

In Spagna restaurato Ferdinando VII di Borbone.

Il Portogallo, di fatto è sotto la protezione britannica.

Dall'unione di Olanda, Belgio e Lussemburgo nasce il Regno dei Paesi Bassi assegnato a Guglielmo I d'Orange.

La Svezia ottiene la Norvegia.

L'Italia è sotto l'egemonia austriaca. Il Lombardo-Veneto, il Trentino e parte dell'Istria vengono annessi direttamente dall'Austria. Il Ducato di Parma e Piacenza va a Maria Luisa d'Asburgo, il Granducato di Toscana a Ferdinando III di Asburgo-Lorena. Modena e Reggio vanno a Francesco IV di Asburgo-Este. Regno delle Due Sicilie: restaurato Ferdinando IV di Borbone. Papa Pio VII regge lo Stato della Chiesa. Vittorio Emanuele I di Savoia (1802-1821) è sul trono del Regno di Sardegna ingrandito dei territori della Repubblica di Genova.

26 sett. 1815: Santa Alleanza.

20 nov. 1815: Quadruplice Alleanza.

LA RESTAURAZIONE 1815-1830

Nonostante il congresso di Vienna abbia tentato di restaurare le monarchie assolute in Europa, in realtà è impossibile ricostruire il clima del '700 per via della pesante eredità lasciata dalla Rivoluzione Francese e dal seguente periodo napoleonico.

Fioriscono correnti di pensiero anti-rivoluzionario, si diffonde il movimento letterario del Romanticismo.