Alluminio

Stato naturale. Sotto forma di silicati e ossidi in diversi minerali; bauxite (miscela di ossidi e idrossidi di alluminio); corindone (ossido di alluminio cristallino) esistente in varie colorazioni (rubino, zaffiro). Preparazione. Si parte della bauxite che viene trasformata in allumina anidra (Al₂O₃) e sottoposta a elettrolisi allo stato fuso in particolari celle elettrolitiche, in presenza di criolite (fluoruro doppio di Al e Na) usata come fondente; l'alluminio si deposita al catodo della cella elettrolitica. Usi. Le particolari caratteristiche di leggerezza, conducibilità termica ed elettrica, resistenza alla corrosione, facilità di lavorazione dell'alluminio ne consentono l'uso in molteplici settori: in lega con rame, zinco, magnesio, manganese, litio, titanio forma leghe leggere impiegate nella costruzione dei mezzi di trasporto, nell'industria elettrica, nell'industria chimica, nel settore dell'edilizia.

Composti. Acetato basico di alluminio. [Al(CH₃COO)₂OH], usato come astringente, antisettico, mordente in tintoria. Tricloruro di alluminio (AlCl₃), usato come catalizzatore per varie reazioni organiche. Fosfato di alluminio (AlPO₄), che trova impiego come fondente per ceramiche, vetro e refrattari. Solfato di alluminio idrato [Al₂(SO₄)₃) · 18H₂O], utilizzato come agente flocculante nel trattamento delle acque inquinate.