associazióne (lessico)
sf. [sec. XVII; da associare]. L'atto dell'associare o dell'associarsi: associazione di una ditta a un'altra; la quota di associazione al circolo è troppo alta. In particolare, impegno per l'acquisto di un'opera non ancora stampata che verrà pubblicata a riprese, mediante versamento anticipato o rateale; antiq., anche abbonamento. Con specifiche accezioni concr.: A) Formazione sociale esplicitamente orientata al conseguimento di fini specifici, costituita per iniziativa volontaria da un certo numero di membri. Nella società moderna l'aumento continuo di interazione fra i membri della stessa costituisce la base principale della nascita e dello sviluppo delle associazioni. Queste possono essere classificate secondo vari criteri: dal punto di vista delle finalità che perseguono (economiche, politiche, educative, religiose, ricreative), del loro grado di organizzazione, del grado di dipendenza economica dei loro membri. § In agricoltura, associazione di produttori, organismo sorto per impulso della CEE, destinato a operare nel settore e che si differenzia dalla struttura cooperativa per i margini di scelta lasciati ai soci. Da un lato, l'associazione disciplina la produzione attraverso l'emanazione di apposite norme; dall'altro, regola l'immissione dei prodotti sul mercato. Per tali motivi, le associazioni sono costituite per prodotto o gruppi di prodotti omogenei, dando, così, luogo a strutture verticali che si articolano in associazioni locali, unioni regionali e nazionali. Per potersi costituire, devono possedere requisiti di adeguata rappresentatività. Con legge 16 marzo 1988, n. 88, il legislatore italiano ha attribuito a tali organismi compiti importanti in materia di accordi interprofessionali e contratti di coltivazione e vendita dei prodotti agricoli. Degna di nota anche la possibilità di emanare norme erga omnes, applicabili cioè anche ai non soci. B) Unione in genere; complesso unitario di diversi elementi; collegamento organico: associazione biologica; associazione di fatti, rapporto analogico; associazioni di capitali, per finanziare un'impresa comune. In particolare in biologia, complesso di organismi vegetali e animali che costituiscono un insieme omogeneo nell'ambitodi un bioma. C) In filosofia il concetto di associazione viene affrontato con l'individuazione delle tre leggi fondamentali del processo di associazione già indicate nel Fedone di Platone, secondo cui le rappresentazioni si richiamano per somiglianza, contiguità e contrasto. Tuttavia la nozione di associazione ha acquistato considerevole importanza solo nella filosofia moderna, in particolare nel pensiero di Locke, che ha ridotto ogni manifestazione della coscienza a combinazione di elementi semplici provenienti dall'esperienza. Ma, cambiata radicalmente l'impostazione del problema della conoscenza dal criticismo di Kant, la nozione di associazione ha perso importanza filosofica ed è stata utilizzata quasi esclusivamente dalla psicologia scientifica del secondo Ottocento. D) In psicologiaassociazione è in generale ogni legame tra fatti psichici; in particolare associazione di idee, il processo di concatenazione dell'una all'altra per analogia o contrapposizione. E) Nelle scienze giuridiche per diritto di associazione si intende la facoltà di più persone di riunirsi liberamente, senza autorizzazione, per fini che non siano vietati dalla legge penale. F) In geologia, riferito a pieghe, fratture, faglie, filoni o altre strutture similari, indica raggruppamenti di questi elementi interessanti un complesso roccioso, una località, una regione. G) In mineralogia, associazione parallela, è l'associazione regolare di due o più cristalli che assumono uguale orientazione; si verifica, per esempio, nei cristalli di quarzo disposti su una matrice con gli assi ternari paralleli. H) In petrografia, associazione litologica, è l'insieme di rocce ignee caratterizzate da analoga composizione chimica e mineralogica, derivate da un medesimo magma originario. I) In etologia raggruppamento di individui della stessa specie regolato da reciproca attrazione sociale. Per associazione di stimoli, vedi condizionamento. L) In geologia, associazione ofiolitica, complesso di rocce ignee mafiche e ultramafiche, affiorante lungo le fasce orogeniche. L'associazione ofiolitica è costituita, dal basso verso l'alto, da peridotiti, metamorfosate tettonicamente, gabbri cumulitici, dicchi mafici, lave basaltiche a “cuscino” (pillow lava). Considerata prima come tipica associazione di ambiente geosinclinatico, l'associazione ofiolitica viene oggi interpretata, nell'ambito della teoria della tettonica delle placche, come frammenti alloctoni di antica crosta oceanica; associazione petrotettonica, associazione litologica caratteristica di un ambiente tettonico. Nell'ambito della tettonica delle placche si riconoscono tre associazioni petrotettoniche tipiche dei margini divergenti (crosta oceanica, eventualmente ricoperta da radiolariti o calcari micritici), dei margini convergenti (melanges, scisti blu, plutoni, vulcanismo andesitico, ecc.) e dei margini continentali passivi (red beds, evaporiti e carbonati). M) In chimica per associazione si intende una formazione di specie molecolari complesse per unione di due molecole della stessa natura. N) In astronomia, associazione stellare, gruppo di stelle le cui posizioni o i cui spettri o moti hanno un'origine comune.