associazióne (scienze umane)
Indiceinsieme di persone organizzate e operanti fra loro per il conseguimento di una finalità comune o unite da un identico ideale religioso.
Religioni
Il fenomeno delle associazioni di persone unite da un ideale religioso si riscontra già in diverse religioni primitive, generalmente come aspirazione a una vita più sentitamente religiosa e con caratteri di società segreta o di scuola: nella Bibbia abbiamo, per esempio, la “scuola dei profeti”, in Grecia i “misteri”. Nelle grandi religioni, come il cristianesimo e l'islamismo, l'associazionismo al di fuori dell'unità ecclesiale si realizza da parte di ribelli, di eretici e di scismatici, che ambiscono formare nuove chiese, pretendendo di essere i depositari della verità. Associazioni legittime e ammesse sono invece, nell'ambito della Chiesa cattolica, i terzi ordini, le confraternite, l'Azione Cattolica, ecc. Esse dipendono dall'autorità ecclesiastica e possono avere anche il riconoscimento a tutti gli effetti civili. In Francia, in forza della legge 9 dicembre 1905, il governo creò delle associazioni culturali, che avrebbero dovuto sostituire gli antichi enti ecclesiastici aboliti, ma Pio X non le riconobbe. Furono invece riconosciute le associazioni diocesane che, al di fuori di ogni ingerenza governativa, provvedono alle spese e al mantenimento del culto.
Sociologia
Il significato sociologico di associazione rinvia, da un lato, a quello di aggregazione di individui aventi finalità comuni che si intendono perseguire insieme; dall'altro, all'accettazione di regole e vincoli di solidarietà fra gli aderenti. Molteplici sono i tipi di associazione, classificabili in relazione all'ampiezza della base associativa, delle finalità professate, delle dinamiche e dei modelli organizzativi, dei criteri di selezione della leadership e persino della legittimità formale e sostanziale degli obiettivi (sino al caso dell'associazione segreta o con fini illeciti). Ogni associazione produce comunque una qualche forma di azione sociale e può configurarsi come un gruppo di pressione o d'interesse la cui struttura può assumere veste giuridica oppure operare come lobby informale. La sociologia ha sempre privilegiato l'analisi delle associazioni volontarie e della loro evoluzione nel tempo, dai sodalitia elettorali romani alle corporazioni di mestiere medievali sino ai movimenti di volontariato – i corpi intermedi che per Tocqueville rappresentavano l'elemento principale di vitalità della democrazia americana ottocentesca – e alle associazioni monotematiche (single issue), come quelle sorte in anni recenti per la difesa ambientale.