Le due Rivoluzioni inglesi e la nascita del regime parlamentare
In sintesi
Redazione De Agostini
1603-25 | Giacomo I Stuart unificò le corone d'Inghilterra e di Scozia. Fautore dell'assolutismo distribuì titoli nobiliari per assicurarsi fedeltà al suo governo. |
1625-49 | Carlo I impose nuove tasse per partecipare alla Guerra dei Trent'anni, il Parlamento in cambio dell'approvazione pretese la Petizione dei diritti (1629), Carlo I rimise allora in vigore vecchie tasse. Nel 1640 gli scozzesi si ribellarono contro l'imposizione della supremazia della Chiesa anglicana, Carlo I fu sconfitto. Il Parlamento (Corto Parlamento) fu convocato e poi sciolto, il successivo (Parlamento Lungo) ottenne l'abolizione di tutte le tasse e dichiarò guerra ai cattolici.Nel 1642 il re fuggi a Oxford mentre iniziava la guerra civile. Le truppe monarchiche furono sconfitte a Naseby (1645) a opera di Cromwell, nel 1649 Carlo I fu decapitato. |
1649-58 | Cromwell instaurò una repubblica sotto il suo protettorato. Egli ottenne brillanti vittorie militari: sottomissione dell'Irlanda (1649) e della Scozia (1651). Nel 1651 fu emanato l'Atto di navigazione contro il monopolio olandese dei commerci. |
1660-85 | Carlo II restaurò la monarchia: governò senza il Parlamento appoggiandosi all'alleato francese. |
1685-88 | Giacomo II cattolico fu mal sopportato dal popolo: la nascita di un erede provocò la ribellione contro la possible restaurazione cattolica (Gloriosa Rivoluzione). |
1689 | Guglielmo III d'Olanda fu proclamato sovrano insieme alla moglie Mary Stuart. Il Parlamento emanò il Bill of Rights. |