La Francia di Luigi XIV
Introduzione
Luigi XIV detto anche il Re Sole per l'immagine di potenza e di magnificenza che riuscì a dare di sé ai contemporanei è una figura estremamente complessa. Durante il suo lungo regno riuscì a sottomettere al suo volere tutti gli altri poteri: l'alta nobiltà in primo luogo, ma anche i Parlamenti, la nobiltà di toga, perfino la Chiesa dovettero fare i conti con la sua influenza. Luigi XIV riuscì a creare un apparato burocratico moderno ed efficiente, duttile alla sua volontà e formato da funzionari con una buona cultura forense. Accanto a esso però continuavano a sussistere cariche ereditarie ottenute tramite la venalità degli uffici, che rappresentavano un'entrata importante per le casse statali. L'obiettivo del risanamento economico, perseguito da Jean-Baptiste Colbert con l'applicazione del mercantilismo, fallì sotto il peso delle lunghe e costose campagne militari e del fiscalismo che caratterizzarono tutto il regno. La Francia ottenne l'egemonia in Europa e alcune annessioni territoriali ma il prezzo pagato dall'economia e dalla popolazione fu molto alto.