François Rabelais
Gli anni di formazione
François Rabelais (1494-1553) nacque a La Devinière, in Turenna, da un'agiata famiglia della borghesia. Studiò forse presso l'abbazia di Seuilly; quindi divenne frate francescano nel convento di Puy Saint-Martin a Fontenay-le-Comte (1521). A quell'epoca era già noto come studioso; grande ammiratore di Erasmo da Rotterdam, in corrispondenza con eruditi e umanisti, tra cui il celebre filologo Guillaume Budé, approfondì lo studio del latino e del greco, traducendo tra l'altro dal greco il secondo libro delle Storie di Erodoto. Sospettato di tendenze eretiche, subì la confisca dei libri da parte dei frati francescani per ordine della Sorbona. Riuscì a salvarsi grazie alla protezione del vescovo Geoffroy d'Estissac, che lo nominò suo segretario e lo aiutò a passare nell'ordine benedettino. Al seguito del vescovo, viaggiò in molte province della Francia, frequentando varie università. Seguì i corsi di diritto all'università di Poitiers (1527) e di medicina a Montpellier (1530), dove ottenne il titolo di dottore. Nel 1532 cominciò a esercitare la professione di medico all'Hôtel-Dieu di Lione, centro del Rinascimento francese, dove entrò in contatto con l'ambiente intellettuale a lui congeniale.