Sicuro di sapere? Domande del sapere Storia L'età contemporanea Il Risorgimento italiano L'età contemporanea Il Congresso di Vienna e la Restaurazione I moti del '20 e del '30. L'indipendenza dell'America Latina La Rivoluzione industriale L'Europa del 1848 Il Risorgimento italiano Le Guerre d'Indipendenza e l'unificazione italiana Modernizzazione ed esordi imperialistici del Giappone Europa e Stati Uniti nella seconda metà dell'Ottocento I movimenti socialisti L'espansione coloniale nel XIX secolo La II Rivoluzione industriale: scienza, tecnica e società L'Italia dall'unificazione alla Prima Guerra Mondiale Il mondo alla vigilia della Prima Guerra Mondiale La Prima Guerra Mondiale La Russia dalla Rivoluzione a Stalin La situazione europea tra le due Guerre La situazione mondiale tra le due Guerre Fascismo e Nazismo La Seconda Guerra Mondiale Il secondo dopoguerra La Rivoluzione cinese La fine del colonialismo, la nascita del Terzo Mondo Gli USA e il mondo occidentale fino al 1980 L'Italia dal dopoguerra a oggi La Russia da Krucëv alla perestroijka La caduta dei regimi comunisti Il Risorgimento italiano 1.Stato Sabaudo: come agì Carlo Alberto nei primi anni di regno? Re Carlo Alberto abbracciò posizioni di rigido conservatorismo in linea con lo Stato Pontificio. Re Carlo Alberto restò aperto a un certo liberalismo, pur compiacendo le direttive asburgiche. Re Carlo Alberto, pur restando conservatore, introdusse riforme economiche e amministrative ispirate alla legislazione napoleonica. 2.Lombardo-Veneto: come era gestito dall'Austria? Imponendo un severo regime di polizia che reprimeva qualsiasi tentativo di insurrezione. L'Austria introdusse riforme nei settori amministrativo e dell'istruzione, continuando però a sfruttarne la fiorente economia. Promuovendo una serie di riforme costituzionali che migliorarono le condizioni di vita dei ceti meno abbienti. 3.In quali stati italiani era meno marcato l'assolutismo dopo la Restaurazione? Nel Granducato di Toscana di Leopoldo II che restò aperto a un certo liberalismo e nel Ducato di Parma e Piacenza. Nel Regno Sabaudo e in quello delle Due Sicilie. Nello Stato Pontificio e nel Lombardo Veneto. 4.In quali Stati italiani l'assolutismo mostrò il suo volto peggiore dopo la Restaurazione? Nel Granducato di Toscana e nel Ducato di Parma e Piacenza. Nel Regno delle Due Sicilie e nello Stato Pontificio. Nello Stato Sabaudo e nel Lombardo Veneto. 5.Quali idee sostenevano Carlo Cattaneo e Giuseppe Ferrari? Sostenevano il progetto di una confederazione di Stati capeggiata dal Papato. Sostenevano il progetto di una confederazione di Stati da realizzarsi sotto l'egemonia piemontese. Sostenevano il progetto di una confederazione repubblicana di Stati da conseguirsi attraverso un rivolgimento popolare. 6.Chi sono Vincenzo Gioberti, Cesare Balbo e Massimo d'Azeglio? Esponenti di una corrente di pensiero, detta neoguelfa, che vedeva nella Chiesa e nei Savoia i mezzi di unificazione spirituale e nazionale italiana. I fedeli compagni di lotta di Mazzini. I sostenitori della creazione di una confederazione repubblicana di Stati da conseguirsi attraverso un rivolgimento popolare. 7.Cos'è la "tempesta del dubbio" che colpì Mazzini? La crisi vissuta da Mazzini quando fu costretto a scegliere tra continuare la lotta o fuggire in esilio. La crisi vissuta da Mazzini quando, catturato dagli austriaci, fu sottoposto a pesanti interrogatori. La profonda crisi personale vissuta da Mazzini, resosi drammaticamente conto di aver sacrificato tante vite in tentativi destinati al fallimento. 8.Quali sono i mezzi con cui la Giovine Italia deve compiere la propria missione? "Pensiero e azione". Infatti, prima di tutto, era necessaria l'educazione della popolazione, poi la pianificazione delle insurrezioni. Attraverso la lotta armata contro le forze reazionarie del Papato e degli Asburgo. Attraverso un'opera di boicottaggio nelle fabbriche, coinvolgendo nella lotta anche i proletari. 9.Quali influenze culturali subì Mazzini in Francia? L'influsso della cultura illuminista di stampo tardo-settecentesco. L'orientamento giacobino che lo portò a concezioni repubblicano-unitarie, l'utopia socialista e le teorie sul progresso. Nessuna poichè volle staccarsi totalmente da tutte le precedenti correnti di pensiero. 10.Cos'è la Giovine Italia e quali obiettivi si propone? E' una nuova organizzazione clandestina capeggiata da Giuseppe Mazzini. Molteplici i suoi obiettivi: unità italiana, indipendenza, libertà, uguaglianza e umanità. Un partito di azione politica fondato da Giuseppe Mazzini. Obiettivo era la ridistribuzione delle terre tra i contadini. Una setta segreta legata alla Massoneria. Obiettivo era la creazione di uno stato monarchico in Italia. Attenzione Chiudi Bisogna rispondere a tutte le domande prima di procedere alla verifica. Non hai risposto alla domanda numero: Controlla le risposte