Sicuro di sapere? Domande del sapere Storia L'età contemporanea I moti del '20 e del '30. L'indipendenza dell'America Latina L'età contemporanea Il Congresso di Vienna e la Restaurazione I moti del '20 e del '30. L'indipendenza dell'America Latina La Rivoluzione industriale L'Europa del 1848 Il Risorgimento italiano Le Guerre d'Indipendenza e l'unificazione italiana Modernizzazione ed esordi imperialistici del Giappone Europa e Stati Uniti nella seconda metà dell'Ottocento I movimenti socialisti L'espansione coloniale nel XIX secolo La II Rivoluzione industriale: scienza, tecnica e società L'Italia dall'unificazione alla Prima Guerra Mondiale Il mondo alla vigilia della Prima Guerra Mondiale La Prima Guerra Mondiale La Russia dalla Rivoluzione a Stalin La situazione europea tra le due Guerre La situazione mondiale tra le due Guerre Fascismo e Nazismo La Seconda Guerra Mondiale Il secondo dopoguerra La Rivoluzione cinese La fine del colonialismo, la nascita del Terzo Mondo Gli USA e il mondo occidentale fino al 1980 L'Italia dal dopoguerra a oggi La Russia da Krucëv alla perestroijka La caduta dei regimi comunisti I moti del '20 e del '30. L'indipendenza dell'America Latina 1.Chi erano Enrico Misley e Ciro Menotti? Due esponenti delle società segrete che organizzarono a Modena e nello Stato Pontificio i moti insurrezionali del '30-'31. Due spie reazionarie al servizio della Santa Allenaza. I responsabili della commissione incaricata da Francesco IV d'Asburgo-Este di redigere la carta costituzionale del ducato di Modena. 2.Perché a Parigi nel luglio del 1830 scoppiò la Rivoluzione? Per la decisione di Carlo X di dichiarare guerra all'Inghilterra. Per una grave carestia che esasperò le già precarie condizioni della popolazione. Poiché Carlo X, il 25 luglio 1830, emanò 4 ordinanze che limitavano le libertà fondamentali. 3.Carlo X: con cosa coincise la sua ascesa al trono di Francia? Con la concessione al popolo francese di una nuova carta costituzionale che garantiva l'eguaglianza di tutti i cittadini. Con la ripresa di una linea politica dichiaratamente reazionaria, egli emanò quattro ordinanze che limitavano le libertà fondamentali. Con lo scoppio della terza guerra di indipendenza in Italia. 4.America Latina: quando scoppiarono le lotte per l'indipendenza? I discendenti dei coloni spagnoli e portoghesi in America Latina, o creoli, approfittarono del vuoto di potere nel periodo napoleonico per conquistare l'indipendenza. Nel decennio successivo alla Rivoluzione Francese. Subito dopo la guerra di indipendenza americana (1776). 5.Grecia: perché fu l'unica insurrezione vittoriosa di questi anni? Grazie all'intervento della Santa Alleanza. Poiché i rivoluzionari disponevano di un potente esercito la cui superiorità militare, rispetto a quello turco, era schiacciante. Poiché ottenne il favore sia della popolazione sia delle potenze europee (Russia, Inghilterra e Francia) interessate a indebolire l'Impero Ottomano. 6.In nome di quale accordo l'Austria represse i moti del '20-'21? In nome del Patto di Versailles. In nome della Quadruplice Alleanza. In nome della Santa Alleanza sancita nel 1816. 7.Spagna e Regno delle Due Sicilie: cosa ottennero i rivoluzionari? In Spagna fu ripristinata la Costituzione del 1812. Nel Regno di Sicilia fu creato un Parlamento controllato dai liberali. Tuttavia l'intervento della Santa Alleanza ristabilì lo status quo ante. In Spagna, la creazione di un governo repubblicano. Nel Regno di Sicilia, la nascita di un parlamento indipendente. Sia in Spagna sia in Sicilia, l'abolizione dei diritti feudali. 8.Perché scoppiarono i moti del '20 e '30? Due i motivi essenziali: le difficili condizioni economiche dei territori protagonisti di tali insurrezioni e il desiderio di autonomia nazionale. Per una grave carestia che si abbattè sulle campagne dell'Europa centrale. Perché i territori interessati non volevano partecipare alla campagna militare contro la Francia, organizzata da Austria e Prussia. 9.Cos'erano le società segrete? Chi vi aderiva? Erano corpi di polizia adibiti alla repressione di eventuali moti insurrezionali. Vi aderivano volontari. Erano organizzazioni clandestine che preparavano insurrezioni liberali e democratiche. Vi aderirono intellettuali, borghesi e militari. In risposta, nacquero sette reazionario-cattoliche e poliziesche. Erano sette di ispirazione religiosa. Gli adepti erano esponenti dell'aristocrazia. Attenzione Chiudi Bisogna rispondere a tutte le domande prima di procedere alla verifica. Non hai risposto alla domanda numero: Controlla le risposte