satèllite (lessico)

sm. [sec. XV; dal latino satelles-lĭtis, compagno, guardia del corpo].

1) In origine, guardia del corpo armata che accompagnava un potente per difenderlo; guardia in genere, sgherro, sbirro: “Renzo era levato; i due satelliti gli stavano ai fianchi” (A. Manzoni, I promessi sposi, cap. XV). In seguito, persona alle dipendenze di un potente con funzioni di accompagnatore, di uomo di fiducia. Per estensione, seguace affezionato e instancabile di un alto personaggio: il campione accompagnato dai suoi satelliti.

2) Fig., in astronomia, corpo celeste di origine naturale ruotante attorno a un pianeta: la Luna è il satellite della Terra; vedi satellite (astronomia).

3) In astronautica, satellite artificiale, veicolo costruito dall'uomo per essere posto in orbita intorno alla Terra; per estensione, qualunque oggetto realizzato dall'uomo e posto in orbita intorno a un qualsiasi corpo celeste.

4) Nella tecnica, ruota dentata cilindrica o conica che, nei rotismi epicicloidali, si muove rotolando intorno a un asse mobile.

5) Persona o istituzione che gravita nella sfera di interessi di un'altra persona o di un'altra istituzione, da cui dipende in tutto o in parte; frequente anche in funzione appositiva: Stato satellite, che dipende politicamente da un altro; città satellite, centro satellite, sobborgo, quartiere che sorge nelle vicinanze di una città maggiore da cui strettamente dipende. In particolare: A) in anatomia, di formazione che abbia stretti rapporti di contiguità con altra struttura di dimensione o importanza fisiologica maggiori: nervo satellite, tronco nervoso che segue il corso di un'arteria; vene satelliti, vasi sanguiferi venosi che, in numero di due, seguono il decorso di un'arteria. B) In biologia, DNA satellite, frammento di DNA frequentemente presente nei cromosomi eucariotici, che contiene sequenze ripetitive di pochi nucleotidi. Non viene tradotto in proteine e spesso è localizzato nella regione del centromero del cromosoma. C) In telefonia, centrale satellite, centrale di commutazione telefonica nella quale il collegamento tra gli utenti a essa allacciati viene stabilito con l'intervento di organi di commutazione di un'altra centrale telefonica. D) In etologia, si dice satellite il maschio di alcune specie che "gravita" intorno ai territori di maschi dominanti per conquistarne le femmine (polietismo).