galattòsio
Indicesm. [sec. XVIII; da galatto-+-osio]. Monosaccaride a sei atomi di carbonio, con formula di struttura:
esistente in due forme isomere otticamente attive, l'α- e il β-galattosio. In natura è presente di rado allo stato libero; è un costituente di numerosi oligosaccaridi (raffinosio, stachiosio) e polisaccaridi (galattani, agar, gomma arabica), delle pectine e delle mucillagini; contengono galattosio anche i cerebrosidi e i gangliosidi. Il lattosio è un prodotto di combinazione del galattosio con il glucosio. A questi due monosaccaridi, che si formano dal lattosio a opera di enzimi contenuti nelle cellule della mucosa intestinale, si deve in gran parte il valore energetico del latte. Il galattosio si può anche ottenere dal lattosio riscaldando quest'ultimo con una soluzione di acido solforico al 2%. Glucosio e galattosio possiedono nei mammiferi alcune vie metaboliche comuni, grazie alle quali possono trasformarsi l'uno nell'altro; ciò avviene soprattutto nel fegato e nella ghiandola mammaria. Il galattosio viene adoperato in medicina come test della funzionalità epatica.