mucillàgine
sf. [sec. XIV; dal latino tardo mucilāgo -ǐnis, da mucus, muco]. Sostanza organica naturale ad alto peso molecolare, di aspetto simile alla gomma e dotata della caratteristica di rigonfiarsi a contatto con acqua, dando soluzioni vischiose. Le mucillagini sono presenti in numerose piante, sparse nell'interno dei normali tessuti a formare canali mucipari, oppure all'interno di una sola cellula della quale occupano la cavità. Le Angiosperme hanno sostanze mucillaginose di natura proteica (proteina P) all'interno delle cellule floematiche. Alcune piante, come la malva, l'altea, ecc., presentano cellule ricche di mucillagine in tutti gli organi, altre solo in certi tessuti, per esempio negli strati più esterni dei tegumenti seminali (lino). Avendo la possibilità di assorbire notevoli quantità di acqua, le mucillagini costituiscono una riserva idrica per le piante. Si dividono in tre tipi: mucillagini colorabili con rosso di rutenio (mucillagini pectosiche), prevalentemente formate da pectine, che per idrolisi si trasformano in arabinosio e galattosio (gomma delle acacie, dei fucus, ecc.); mucillagini callosiche, colorabili con diverse sostanze (blu di cotone, rosazurina, ecc), presenti nei tubi cribrosi; mucillagini dette celluloso-pectiche, che risultano positive sia alle reazioni caratteristiche della cellulosa sia a quelle dell'amilaso (gomma adragante degli astragali). Trovano impiego, insieme alle mucillagini artificiali ottenute dalla decomposizione idrolitica dell'amido, in tecnica farmaceutica e in cosmetica per emulsionare gli oli e come veicolo per sospendere polveri insolubili; sono usate anche nell'apprettatura dei tessuti.§ Con lo stesso termine si indica correntemente un fenomeno legato alla proliferazione abnorme di microalghe (diatomee silicee) che secernono un'elevata quantità di muco che, a sua volta, determina la comparsa in mare di estese masse di mucillagine. Questo tipo di mucillagine compare con una certa frequenza nel Mare Adriatico, si presume in rapporto a particolari condizioni meteo-climatiche. Fenomeni di particolare intensità sono stati segnalati fin da diversi secoli addietro.