diòcesi
Indicesf. [sec. XIII; dal greco dióikēsis, propr. amministrazione della casa].
1) Nell'Impero romano, circoscrizione territoriale che, per la riforma dioclezianea-costantiniana, risultò comprensiva di più province. Le diocesi, dapprima in numero di 12 e in seguito di 15, governate da vicari, vennero a loro volta raggruppate in quattro prefetture del pretorio.
2) Nell'ordinamento della Chiesa cattolica, territorio soggetto a un vescovo, che ha su di esso potere ordinario. Per il diritto canonico spetta esclusivamente all'autorità suprema della Chiesa, ossia alla Santa Sede, la competenza a erigere, a modificare, a dividere, a unire e a sopprimere le province ecclesiastiche, le diocesi, le abbazie e le prelature nullius, i vicariati apostolici e le prefetture apostoliche. In Italia il Concordato Lateranense del 1929 prevede, tuttavia (art. 16), che il governo italiano e la Santa Sede procedano d'accordo, a mezzo di commissioni miste, a una revisione della circoscrizione delle diocesi, allo scopo di renderla possibilmente rispondente a quella delle province dello Stato. Da tale revisione sono, però, escluse (art. 23) Roma e le diocesi suburbicarie.