Gli imperi coloniali del Sei-Settecento
In sintesi
Redazione De Agostini
sec. XVI | Spagna e Portogallo iniziano a colonizzare i territori della America Latina. Il Portogallo invece, forte della sua potenza militare, fonda un grande impero di sfruttamento che comprende anche le Filippine (1565). |
sec. XVII | Nell'America settentrionale i padri pellegrini (1620) fondano una colonia di popolamento: inizia l'insediamento di dissidenti religiosi inglesi. I Francesi si stanziano in Canada, gli Spagnoli in Florida, gli Olandesi perdono le colonie di Nuova Amsterdam e del Delaware a vantaggio degli Inglesi (1667). Le piccole Antille sono controllate dai Francesi, le isole caraibiche dagli Inglesi. In India si scontrano Inglesi e Francesi che approfittano della decadenza dell'Impero Moghul. In Africa nel 1652 viene fondata una colonia di popolamento olandese: la Colonia del Capo, nel resto del continente vi sono scali commerciali e colonie lungo le coste. |
1756-63 | Guerra dei Sette anni (combattuta anche nei territori coloniali): si assiste al rovesciamento delle alleanze. Il Trattato di Parigi sancisce la perdita per la Francia di tutte le colonie che passano all'Inghilterra, la Spagna cede la Florida agli Inglesi in cambio della Louisiana francese. |