Sicuro di sapere? Domande del sapere Storia L'età moderna La Guerra dei Trent'anni e la crisi del Seicento L'età moderna Le scoperte geografiche e l'espansione coloniale Lo sviluppo economico e demografico del Cinquecento La formazione degli Stati nazionali La Riforma protestante e la Controriforma cattolica Il disegno egemonico di Carlo V: le guerre in Italia e in Europa L'Europa nella seconda metà del Cinquecento La Guerra dei Trent'anni e la crisi del Seicento Le due Rivoluzioni inglesi e la nascita del regime parlamentare L'Italia nel Cinquecento e nel Seicento La Francia di Luigi XIV Nuovi equilibri nell'Europa del Seicento Il mondo extraeuropeo La rivoluzione scientifica e l'evoluzione del pensiero politico Le Guerre di successione Gli imperi coloniali del Sei-Settecento L'Illuminismo L'assolutismo illuminato L'Italia del Settecento La Rivoluzione americana e la nascita degli Stati Uniti d'America Le civiltà orientali L'espansione economica e sociale del Settecento La crisi dell' Ancien Régime e la Rivoluzione Francese L'età napoleonica La Guerra dei Trent'anni e la crisi del Seicento 1.Perché l'Italia settentrionale fu coinvolta nella Guerra dei Trent'anni? A causa del ruolo strategico rivestito dalla Valtellina (controllata dai Grigioni svizzeri) per il movimento delle truppe spagnole verso i territori imperiali. Per il ruolo strategico rivestito da Milano per il passaggio delle truppe spagnole. Perché il Ducato di Milano aveva promesso il proprio aiuto alle truppe spagnole in cambio di una porzione del Veneto in caso di vittoria. 2.Quali furono le novità sancite dalla Pace di Vestfalia? L'abolizione della libertà di culto nei territori dell'Impero Asburgico. La concessione della libertà di culto nei territori dell'Impero Asburgico. La concessione della libertà di culto nei territori dell'Impero Spagnolo. 3.Perché la battaglia di Lutzen segnò le sorti della Svezia? Perché il comandante Wallenstein assunse il comando del regno visti i suoi meriti in battaglia. Perché il re cadde sul campo. Perché la vittoria di Lutzen segnò una svolta, per la Svezia, nella Guerra dei Trent'anni. 4.Quali furono i motivi che spinsero i boemi a compiere la defenestrazione di Praga? L'ascesa al trono di Ferdinando di Stiria, favorevole a una restaurazione cattolica e l'invio di due rappresentanti imperiali cattolici a Praga. L'ascesa al trono di Rodolfo I d'Asburgo, favorevole a una restaurazione cattolica a cui la Dieta Boema si opponeva fermamente. L'assassinio di Ferdinando di Stiria, il successore voluto dalla Dieta Boema. 5.Quali furono i principali provvedimenti presi da Richelieu in politica interna? La cacciata degli ugonotti e la creazione di un tribunale regio. La creazione di prefetture regionali e di tribunali locali. La libertà di culto agli ugonotti, la riforma del Consiglio del re e l'invio di funzionari regi nelle province. 6.Cos'era la "paulette"? Una moda introdotta nell'abbigliamento femminile del XVI sec.: l'uso di un velo che copriva la scollatura, considerata fonte di "peccaminosi pensieri". Una nuova imposta, voluta da Enrico IV di Francia, che rese venali ed ereditari gli uffici burocratici. Una nuova moda introdotta nell'abbigliamento delle nobili Francesi del XVI sec.: l'uso di raccogliere i capelli sopra la nuca con un retino. 7.Cosa fece fallire il disegno riformatore del conte duca Olivares? L'opposizione delle Cortes spagnole. La morte di Filippo III, suo principale sostenitore. La sua prematura scomparsa. 8.Quali furono i motivi della decadenza di molte città imperiali, alla fine della guerra dei "Trent'anni"? Il crollo demografico in molti dei territori, a causa dell'esodo della popolazione, delle carestie, delle pestilenze e delle violenze degli eserciti che li avevano attraversati. L'interruzione di molti percorsi stradali, danneggiati durante gli anni di guerra. La nascita di nuovi porti commerciali lungo le coste del Nuovo Mondo. 9.È corretto definire la "Guerra dei Trent'anni" solo una guerra di religione? No, poiché in essa confluirono anche motivazioni di carattere politico (le mire espansionistiche ed egemoniche delle potenze coinvolte). No, poiché in essa confluirono essenzialmente motivazioni di carattere dinastico. Sì, poiché ciascuna delle parti avversarie si batteva per veder riconosciuta la supremazia della propria confessione religiosa. Attenzione Chiudi Bisogna rispondere a tutte le domande prima di procedere alla verifica. Non hai risposto alla domanda numero: Controlla le risposte