Sicuro di sapere? Domande del sapere Storia Il medioevo Umanesimo e Rinascimento Il medioevo I Regni romano-barbarici L'Oriente bizantino L'Islam e la sua rapida espansione L'Italia longobarda e l'origine del potere temporale della Chiesa L'Europa carolingia e il Sacro Romano Impero Il feudalesimo Strutture produttive e demografia nel Medioevo Movimenti di popoli nell'Europa post-carolingia e in Oriente Le crociate La lotta per le investiture Il Sacro Romano Impero germanico e gli Svevi I Comuni, le Signorie e il Principato La formazione delle monarchie nazionali Umanesimo e Rinascimento Umanesimo e Rinascimento 1.Quale fu l'impulso dato ai viaggi e alle scoperte geografiche tra Umanesimo e Rinascimento? Il tentativo costante di evangelizzare nuove zone portò la Chiesa a finanziare lunghi viaggi. La necessità di sfuggire al diffondersi della peste. La sete di avventura e di nuove scoperte, ma anche motivi economici. 2.In che modo il processo di rinnovamento introdotto dall'Umanesimo investì anche il campo scientifico? Gli scienziati si servirono del metodo sperimentale; importanti gli studi di Leonardo, la teoria di Copernico e l'impulso dato dai viaggi e dalle scoperte scientifiche. Il campo scientifico non fu investito dai rinnovamenti portati dall'Umanesimo. Soltanto nel Settecento, con gli illuministi, il campo scientifico fu adeguatamente studiato dagli uomini di cultura. 3.Quali furono i maggiori centri di diffusione della cultura umanistica? Le corti della Sicilia e della Sardegna. Le corti signorili dove i principi gareggiarono nell'attrarre artisti, letterati e filosofi (Firenze, Milano, Roma e Napoli, Urbino, Ferrara, Mantova, Rimini). Le piccole città della Francia meridionale. 4.Quale importanza ebbe per la cultura l'invenzione dei caratteri mobili? Rese finalmente la cultura alla portata di tutti per il bassissimo costo dei testi. Rese la cultura monopolio della classe ecclesiastica. Si diffusero rapidamente molti testi letterari e la cultura penetrò in strati sociali che fino ad allora ne erano stati esclusi. 5.Quali cambiamenti avvenivano nell'arte della guerra con l'introduzione delle armi da fuoco? I pezzi d'artiglieria abbattevano le cinte dei castelli, mentre le armi portatili annullavano facilmente la protezione dell'armatura cavalleresca. La cavalleria veniva soppiantata dalla fanteria. Non avvenivano sostanziali cambiamenti. 6.In cosa consisteva il concetto rinascimentale di "imitazione"? Nel vivere secondo i dettami dei testi biblici. Nell'imitare i costumi e le religioni dei Padri della Chiesa. Nella conoscenza della humanitas che è in ogni uomo attraverso lo studio e l'emulazione degli antichi. 7.In che modo erano stati studiati i classici a partire dal Quattrocento? Si cercava di restituire i testi antichi alla loro forma originaria, sia dal punto di vista contenutistico che stilistico e di riscoprirne i valori morali e intellettuali per poterli confrontare con quelli attuali. Si studiavano alla luce delle nuove scoperte della glotto-linguistica. Si studiavano con l'intento di adattarli alla concezione religiosa della vita. 8.Quali furono gli aspetti più importanti della cultura umanistica? L'ingresso dei valori di patriottismo, nazione ed etnia nella letteratura e nelle arti. La nuova concezione che si ebbe dell'uomo e la valutazione che si fece della sua personalità e delle sue attività. Tutto questo alla luce della riscoperta dei classici dell'antichità. La svalutazione della vita terrena e la lettura dei classici tesa alla ricerca dei segni premonitori della civiltà cristiana. 9.Quali cambiamenti politici e sociali portarono ai cambiamenti culturali tra la fine del 300 e l'inizio del 400? L'ascesa della borghesia e le ripetute invasioni barbariche. La crisi della Chiesa e dell'Impero, la formazione di nuovi ceti sociali, il formarsi di Signorie e Principati in Italia e di Stati monarchici in Europa. La diffusione delle istituzioni feudali e delle relative gerarchie. 10.Quale metodo di studio elaborò la filosofia scolastica? Quello di procedere in modo deduttivo, cioè dall'universale al particolare. Quello di procedere in modo induttivo. Quello di rifarsi agli antichi testi sapienziali. 11.Come si espresse l'impronta religiosa nella cultura medievale? Attraverso l'adesione dei monaci alle guerre di religione. Attraverso la costruzione di grandi templi. Attraverso la produzione artistica e letteraria e attraverso il monopolio che essa esercitava sull'istruzione. Attenzione Chiudi Bisogna rispondere a tutte le domande prima di procedere alla verifica. Non hai risposto alla domanda numero: Controlla le risposte