Sicuro di sapere? Domande del sapere Storia Il medioevo I Comuni, le Signorie e il Principato Il medioevo I Regni romano-barbarici L'Oriente bizantino L'Islam e la sua rapida espansione L'Italia longobarda e l'origine del potere temporale della Chiesa L'Europa carolingia e il Sacro Romano Impero Il feudalesimo Strutture produttive e demografia nel Medioevo Movimenti di popoli nell'Europa post-carolingia e in Oriente Le crociate La lotta per le investiture Il Sacro Romano Impero germanico e gli Svevi I Comuni, le Signorie e il Principato La formazione delle monarchie nazionali Umanesimo e Rinascimento I Comuni, le Signorie e il Principato 1.In che modo e con quali caratteri sorsero le Università? Le prime Università si formarono per diretta volontà dello Stato Pontificio e furono inizialmente un fenomeno italiano. Le prime Università si formarono sotto la pressione delle categorie di mestieri bisognose di manodopera. Le prime Università si formarono, secondo la tendenza associativa, come corporazioni di studenti e maestri. Erano sottoposte al diretto controllo della Santa Sede. 2.Quale significato ebbe la Pace di Lodi? La fine del conflitto tra gli Stati regionali e Impero. La fine della guerra dei Cent'anni. Pose fine alla lotta tra gli Stati regionali e diede vita alla Lega italica che avrebbe dovuto garantire pace alla penisola. 3.In che modo si intrecciarono i destini dei cinque grandi Stati regionali protagonisti della vita italiana nel XV secolo? Tutti gli Stati regionali italiani furono coinvolti nella lotta per il potere sul Regno di Napoli, conteso da Angioini e Aragonesi. Tutti gli Stati regionali si coalizzarono contro l'imperatore. Tutti gli Stati regionali si coalizzarono contro la famiglia Medici a Firenze: fu la cosidetta "congiura dei Pazzi". 4.Quali furono i cinque grandi Stati regionali protagonisti della vita italiana nel XV secolo? Il Ducato di Mantova, il Ducato di Ferrara, il Regno di Napoli, lo Stato della Chiesa e il Regno delle Due Sicilie. Il Ducato di Milano, la Repubblica di Venezia, la Repubblica di Firenze, lo Stato della Chiesa e il Regno di Napoli. La repubblica di San Marino, il Regno delle Due Sicilie, la Repubblica di Genova, il Ducato di Milano e il Regno di Napoli. 5.In che modo si passò dalle Signorie ai Principati? I signori ottennero la legittimazione del loro potere da papa e imperatore. Le Signorie decisero di coalizzarsi contro il Papato e creare i Principati. Le Signorie decisero di riunirsi in Principati per rafforzarsi ed essere in grado di liberare l'Italia dallo straniero. 6.Cosa fu e a cosa portò il "tumulto dei Ciompi"? Fu un tumulto della borghesia detta "i ciompi" contro gli Strozzi per il governo su Firenze. Fu un tumulto popolare contro i de' Medici e segnò la fine della loro Signoria. I ciompi (scardassatori e lavoratori dell'industria laniera) si sollevarono contro la borghesia. La classe dirigente dovette costituire nuove arti (tintori, farsettai, ciompi) e ammettere al governo i loro rappresentanti. 7.Quali vicende caratterizzarono la Milano del Trecento? L'espansionismo della Signoria viscontea. La lotta tra Giovanni Visconti e Mastino della Scala per il predominio su Milano. Un periodo di turbamenti politici che culminarono nel "tumulto dei ciompi". 8.Che tipo di Governo ebbero le città di Firenze e Venezia? A Firenze ci fu il governo di Giano della Bella, a Venezia del doge. Ebbero delle oligarchie : il "governo delle arti a Firenze" e il "Consiglio dei Dieci" a Venezia. Fu un periodo di grandi tumulti politici e di fatto entrambe vissero in totale anarchia. 9.Quando nacquero le principali Signorie? Dopo il "tumulto dei ciompi " che pose fine allo strapotere dei magnati. Nella prima metà del XIII sec. quando l'esercizio del potere passò in mano al dominus. Nella seconda metà del XIII sec. quasi ovunque gli ordinamenti comunali si trasformarono in Signorie: l' esercizio del potere passò nelle mani di un solo individuo (il dominus o signore). 10.Quando e con quali forme nacquero i primi Comuni? Nel 1454 con la pace di Lodi che sancì la lotta tra i feudatari. Nel XIII secolo, quando la classe mercantile elesse propri rappresentanti che assunsero il comando delle città. Sul finire del sec. XI le nuove élites cittadine iniziarono a riunirsi in associazioni giurate e a eleggere propri magistrati con il compito di appianare i contrasti interni e di difendere i loro privilegi. Attenzione Chiudi Bisogna rispondere a tutte le domande prima di procedere alla verifica. Non hai risposto alla domanda numero: Controlla le risposte