Sicuro di sapere? Domande del sapere Italiano Il novecento Italo Svevo Il novecento Al di là del decadentismo Benedetto Croce e il dibattito critico Luigi Pirandello Italo Svevo La nuova poesia: Saba e Ungaretti Gli anni Venti e Trenta Surrealismo e realismo L'ermetismo Eugenio Montale Carlo Emilio Gadda Il neorealismo Il realismo critico La poesia dialettale del Novecento La poesia del dopoguerra Sperimentalismo e neoavanguardia Elsa Morante e le narratrici Italo Calvino Gli ultimi trent'anni Italo Svevo 1.In che modo la struttura narrativa e il periodo di Svevo sono innovativi? La struttura narrativa non segue un percorso cronologico consequenziale, ma procede a salti temporali: la scrittura è piana, discorsiva. La struttura narrativa è circolare, nel senso che inizio e fine coincidono, e il periodare è breve, secco e incisivo. La struttura è centrata su nuclei di interesse psicologico e, nella scrittura, passato e presente si sovrappongono. 2.Quale rapporto esiste nell'opera di Svevo fra letteratura e psicoanalisi? C'è un legame profondo, in quanto la struttura stessa della narrazione è basata sul riemergere di contenuti inconsci. L'opera di Svevo è una critica ironica alla psicoanalisi, vista come moda "civettuola" e borghese. Nessuno, secondo Svevo la psicoanalisi deve rimanere al di fuori delle tematiche letterarie. 3.Che cosa intende Svevo per uomo "inetto"? Il borghese bloccato da una nevrosi che lo rende incapace di vivere la concretezza della vita quotidiana. Il borghese incapace di ribellarsi ai meccanismi dell'incipiente vita condizionata dall'industria. L'uomo che non vuole aprire gli occhi sulla realtà, ma vuole vivere schiavo dei condizionamenti borghesi. Attenzione Chiudi Bisogna rispondere a tutte le domande prima di procedere alla verifica. Non hai risposto alla domanda numero: Controlla le risposte