Sicuro di sapere? Domande del sapere Italiano Il novecento Eugenio Montale Il novecento Al di là del decadentismo Benedetto Croce e il dibattito critico Luigi Pirandello Italo Svevo La nuova poesia: Saba e Ungaretti Gli anni Venti e Trenta Surrealismo e realismo L'ermetismo Eugenio Montale Carlo Emilio Gadda Il neorealismo Il realismo critico La poesia dialettale del Novecento La poesia del dopoguerra Sperimentalismo e neoavanguardia Elsa Morante e le narratrici Italo Calvino Gli ultimi trent'anni Eugenio Montale 1.Come guarda il mondo il Montale della Satura? Guarda il mondo con compassione per gli umani difetti, sempre gli stessi e sempre rinnovati. Guarda il mondo con il distacco di chi sa di dover lasciare la vita entro breve. Guarda il mondo dall'alto dell'esperienza, con ironia e sarcasmo. 2.Quale messaggio etico esprime La bufera di Montale? Un accorato appello a ricercare una verità più elevata, in un potente afflato religioso. Un ostinato rifiuto ad arrendersi all'insensatezza delle cose. Un potente messaggio di fratellanza dell'uomo con tutte le cose. 3.Che genere di lirismo esprimono le Occasioni di Montale? Un lirismo acceso, denso di emotività. Un lirismo descrittivo potente e irrefrenabile, ai limiti del barocchismo. Un lirismo disteso, in cui l'emozione è regolata da un equilibrio perfetto. 4.Quale parte ha il paesaggio nella poesia di Ossi di seppia di Montale? Il paesaggio ha una gran parte nella poesia montaliana, nel senso di una contemplazione consolatrice della natura. Il paesaggio non è che un rapido abbozzo nella poesia montaliana, tutta concentrata com'è sul mondo interiore. Il paesaggio è espressione potente della forza naturale, contrapposta alla minuscola immagine umana. Attenzione Chiudi Bisogna rispondere a tutte le domande prima di procedere alla verifica. Non hai risposto alla domanda numero: Controlla le risposte