Sicuro di sapere? Domande del sapere Francese L'ottocento Gérard de Nerval L'ottocento Il romanticismo Chateaubriand La poesia romantica: Lamartine, Vigny e Musset Victor Hugo La narrativa Stendhal Balzac Gérard de Nerval Critica e storiografia Il culto della forma: il Parnasse e Gautier Il realismo: Gustave Flaubert Il naturalismo: Zola e Maupassant Baudelaire Il simbolismo: Rimbaud e Verlaine Mallarmé Il romanzo post-naturalista Gérard de Nerval 1.Quale ritratto di Nerval danno "Il diseredato e Aurélia"? Danno il ritratto di un autore che, pur descrivendo mondi onirici, rimane ancorato alla realtà del mondo borghese. Documentano il ritratto di un autore attento alle terribili condizioni del proletariato e del sottoproletariato parigino. Documentano la lenta e inesorabile invasione del mondo onirico, la disperazione, fino alla dissoluzione dell'io nella follia. 2.Che cosa annuncia la sua "discesa agli inferi"? La "discesa agli inferi" annuncia la sua discesa negli abissi della psiche. La "discesa agli inferi" è la descrizione della vita nei bassifondi di Parigi. La "discesa agli inferi" è un ritorno al romanzo fantastico sullo stile di Barbey d'Aurevilly. 3.Che valore acquista per Nerval il viaggio? Il viaggio viene inteso come ricerca spirituale della felicità. La tematica del viaggio, uno dei luoghi più sfruttati della letteratura del primo Ottocento, viene impiegata per descrivere le sue più intime ossessioni. Nerval vede nel viaggio l'allontanarsi dal mondo borghese, per poi ritornarvi con una maggiore consapevolezza del proprio ruolo civile. Attenzione Chiudi Bisogna rispondere a tutte le domande prima di procedere alla verifica. Non hai risposto alla domanda numero: Controlla le risposte