Sicuro di sapere? Domande del sapere Francese L'ottocento Critica e storiografia L'ottocento Il romanticismo Chateaubriand La poesia romantica: Lamartine, Vigny e Musset Victor Hugo La narrativa Stendhal Balzac Gérard de Nerval Critica e storiografia Il culto della forma: il Parnasse e Gautier Il realismo: Gustave Flaubert Il naturalismo: Zola e Maupassant Baudelaire Il simbolismo: Rimbaud e Verlaine Mallarmé Il romanzo post-naturalista Critica e storiografia 1.Che cosa differenzia la critica di Taine da quella di Sainte-Beuve? Contrapponendosi al soggetivismo di Saint-Beuve, la sua critica si colloca nella prospettiva della filosofia positivista. Contrapponendosi al soggettivismo di Saint-Beuve, la sua critica si colloca nella prospettiva della filosofia storicista cattolica. Contrapponendosi al soggettivismo di Saint-Beuve, la sua critica si colloca nella prospettiva della filosofia storicista. 2.Qual è il filo conduttore della ricerca storica di Michelet? Una concezione della storia intesa come movimento dinamico sorretto dall'energia popolare contro il dispotismo. Una concezione della storia intesa come movimento guidato da fattori casuali che si insericono nella vita umana stravolgendone il corso. Una concezione della storia intesa nel senso cristiano di intervento di Dio nella vita dell'uomo. 3.Che carattere hanno le poesie di Sainte-Beuve? Sainte-Beuve critica il movimento romantico per la scelta del tono minore a favore di un realismo lucido. Sainte-Beuve si colloca in margine al movimento romantico per la scelta del tono minore, dei colori tenui, della voce sommessa, per il rifiuto delle forme declamatorie e delle orchestrazioni possenti. Sainte-Beuve si colloca nel movimento romantico per la scelta delle forme declamatorie. 4.In cosa consiste il metodo critico di Sainte-Beuve? Il suo metodo individua la fonte della creazione letteraria nella psiche più profonda dell'autore. Il suo metodo muove da un presupposto romantico, che individua nella soggettività dell'autore la fonte della creazione letteraria. Il suo metodo muove da un presupposto storicistico romantico, che individua nel rapporto tra periodo storico e autore la fonte della creazione letteraria. Attenzione Chiudi Bisogna rispondere a tutte le domande prima di procedere alla verifica. Non hai risposto alla domanda numero: Controlla le risposte