Fèsta, Tano

pittore italiano (Roma 1938-1988). Diplomatosi in fotografia (1957) all'Istituto d'Arte di Roma, nel 1960 esordisce come pittore in ambito informale, vicino all'esperienza di Twombly. Nel 1961 tiene la sua prima personale (Roma, galleria La Salita) e nel corso degli anni Sessanta si rivela, insieme a M. Schifano e a Franco Angeli , uno degli artisti più rappresentativi della cosiddetta Scuola di Piazza del Popolo, punta avanzata della pop art in Italia. Tipiche della sua produzione sono le “citazioni fotografiche” (come, per esempio, particolari della Volta Sistina di Michelangelo in Della creazione dell'uomo, 1964). Festa ha poi dato vita a un ciclo di immagini e lettere (1978-79), dipinti su tela molto vicini al mondo dell'enigmistica, per poi riavvicinarsi nelle ultime opere (1984-87) alla figurazione e al ritratto, con accenti che vanno da Munch a Bacon. Importanti furono le partecipazioni alla mostra sul dadaismo a Milano (1966) e alla Biennale di Venezia (che gli dedicò una sala, nel 1984). L'opera di Festa è stata riproposta a critica e pubblico nelle mostre postume (Roma, 1989 e 1990).