Cassia
genere di piante della famiglia Leguminose (sottofamiglia Caesalpinoideae) costituito da alberi, arbusti ed erbe delle regioni tropicali, con alcune varietà coltivate anche in Italia per scopi ornamentali. Le specie arboree hanno tronco ramoso con corteccia cinerina; foglie picciolate alterne, composto-pennate, lisce, appuntite e nervate; fiori ermafroditi irregolari per lo più gialli, raccolti in grappoli; frutti a legume. La Cassia fistula, pianta arborea propria dell'India ma largamente diffusa anche in Africa e in America, detta comunemente cassia in canna, ha caratteristici baccelli bruni (noti con lo stesso nome), lunghi fino a 1 m, indeiscenti, contenenti diversi semi immersi in una polpa nerastra (polpa di cassia) ricca di zuccheri (70%), acido citrico e pectine, usata in medicina come lassativo blando e gradevole. Di alcune specie di Cassia, dette sena, si utilizzano in farmacia le foglioline che hanno notevoli proprietà purgative; varie altre trovano impiego nei luoghi di origine per usi analoghi. § Cassia romana, nome comune di Acacia cavenia; cassia garofanata, o aromatica, o cinese, sinonimo di cannella della Cina (Cinnamomum cassia). Olio di cassia, altro nome dell'olio di cannella (Cinnamonum zeylanicum).