sèna (botanica)
Redazione De Agostini
(anche sènna), sf. [sec. XIV; dall'arabo sanā]. Nome comune di alcune piante del genere Cassia (famiglia Leguminose, sottofamiglia Caesalpinoideae) e della droga lassativa ricavata dalle loro foglioline. Le principali sono Cassia acutifolia, Cassia obovata e Cassia angustifolia, piante arbustive che crescono spontanee in varie parti dell'Africa e in Arabia e altrove vengono anche coltivate (India). Le foglioline devono il loro forte potere purgativo a due glucosidi (sennoside A e B). La sena si usa principalmente sotto forma di infuso, oppure come estratto o tintura, da sola o associata ad altri medicamenti. Con lo stesso nome si chiamano anche i frutti delle sunnominate piante, che hanno le medesime proprietà delle foglie.