John Steinbeck
John Steinbeck (1902-1968), nato a Salinas, in California, fece studi irregolari e vari mestieri. La sua produzione letteraria si concentrò sulla natia California e sulla "grande depressione" (The pastures of heaven, I pascoli del cielo, 1932; To a god unknown, Al dio sconosciuto, 1933). Il primo successo fu il romanzo Tortilla flat (Pian della Tortilla, 1935), che narrava con umoristica partecipazione le vicende di un gruppo di paisanos di Monterey, le cui vite rozze e disinibite contrastavano con quelle della "società rispettabile". Il romanzo In dubious battle (In battaglia, 1936) aprì una nuova fase di interesse per le classi sociali più umili e le loro lotte sindacali. Nel 1937 lo scrittore pubblicò il suo romanzo forse più convincente, Of mice and men (Uomini e topi, 1937), storia di due braccianti ambulanti rappresentativi di una classe sociale alla vana ricerca di una casa e di un luogo dove vivere. Grandissimo successo ottenne nel 1939 Grapes of wrath (Furore), romanzo ispirato alla drammatica migrazione interna degli Oakies, i contadini dell'Oklahoma, cacciati dalle loro terre dalla crisi economica, dalla siccità e dalla meccanizzazione dell'agricoltura, in cui colore locale e denuncia sociale si mescolano al naturalismo. Le sue storie sono concepite dal punto di vista di un rigido determinismo, che rinchiude gli uomini nel loro destino.
Sul piano stilistico la prosa di Steinbeck mostra l'influenza della tecnica cinematografica e l'autore stesso giunse a teorizzare una scrittura puramente descrittiva. Da questo romanzo, che vinse il Premio Pulitzer nel 1940, il regista John Ford trasse un famoso film (1940). Dopo la seconda guerra mondiale, in cui Steinbeck fu corrispondente dal fronte, la sua opera divenne più sentimentale e pesantemente simbolica. La prosperità del dopoguerra portò all'esplosione di quella cultura di massa e commerciale che lo scrittore detestava. Dopo il suggestivo romanzo The moon is down (La luna è tramontata, 1942), sulla resistenza della Norvegia occupata dai nazisti, seguirono Cannery row (Vicolo Cannery, 1945), The pearl (La perla, 1947). L'opera di maggior impegno di questo periodo, East of Eden (La valle dell'Eden, 1954), trasferisce in tempi moderni la vicenda di Caino e Abele, inserendola nella storia di una famiglia californiana tra il 1860 e la prima guerra mondiale (anche questo romanzo ispirò la fortunata versione cinematografica diretta da E. Kazan nel 1955). A Steinbeck venne conferito il premio Nobel per la letteratura nel 1963.