L'età classica
Introduzione
Il concetto di classico nella letteratura francese è riferito al Seicento, secolo in cui la lingua francese raggiunge il vertice della sua compiutezza e dell'equilibrio. In realtà l'età classica vera e propria è quella compresa nel ventennio1660-80. Il potere politico favorisce lo sviluppo della letteratura e delle arti: Luigi XIV, il Re Sole, appoggia questa fioritura concedendo pensioni agli scrittori e cercando di organizzarne l'attività.
Le "regole" che sostengono l'estetica del classicismo sono: l'attenzione all'utilità morale delle opere, quindi semplicità, chiarezza, riserbo e ordine; la ragione intesa come sentimento estetico, buon senso, riflessione, controllo; la natura intesa come natura umana, che non soggiace all'inverosimile, al fantastico e a tutto quanto turbi il pudore e la sensibilità, che rispetta i precetti morali. La grandezza risiede nel bello, nel vero e nel bene; la perfezione nell'opera d'arte nella discrezione e nel rispetto delle norme senza mortificare l'ispirazione e il temperamento.