Malattie neurologiche
L'invecchiamento generale della popolazione pone le malattie neurologiche (vascolari e degenerative) ai primi posti nell'interesse del mondo medico. Ictus, morbo di Parkinson e demenze sono patologie in rapido aumento, con un carico di sofferenza per il paziente e per la sua famiglia a volte insostenibile. Si tratta di patologie invalidanti che spesso si sommano ad altre malattie a costituire una pluripatologia che necessita di cure assidue e terapie minuziose. Anche l'insonnia è diffusa tra gli anziani, che frequentemente vengono trattati con psicofarmaci con possibili conseguenze negative sulla qualità di vita. Sordità, cataratta e retinopatie sono naturalmente sempre più frequenti in funzione dell'età. Tra i giovani l'emicrania ha una prevalenza notevole ed è causa di molte giornate di lavoro perse, mentre sembrano in aumento l'ernia del disco e la sindrome del tunnel carpale, espressione, quest'ultima, di tecnopatie. Purtroppo sono in crescita i traumi cerebrali da incidenti stradali e del lavoro, con conseguenze irreversibili come la paraplegia. La ricerca clinica e sperimentale per quanto riguarda la sclerosi multipla, le demenze e il morbo di Parkinson è molto attiva, anche se i progressi terapeutici sono stati finora limitati.
Approccio al paziente
L'assistenza alla persona, i programmi di rieducazione psicomotoria, e l'attenzione a una qualità di vita per quanto possibile migliore, sono i requisiti per ottenere i migliori risultati nel paziente affetto da malattie neurologiche croniche. Le terapie specifiche devono essere spiegate al paziente e alla famiglia, che possono essere in grado di autogestire in parte la malattia, come nel caso del morbo di Parkinson. Una particolare attenzione va posta nei dosaggi dei farmaci antiepilettici e degli ansiolitici, ed è bene programmare periodici controlli della funzionalità renale ed epatica e del dosaggio dei farmaci.
Sintomi:
- cefalea;
- ipoacusia;
- ipovisus;
- paresi;
- parestesie;
- scotomi;
- stato confusionale;
- vertigini.
Segni:
- afasia;
- atassia;
- iporeflessia;
- ipostenia;
- rigidità;
- segno della ruota dentata;
- segno di Babinski;
- segno di Brudzinski;
- segno di Lasègue;
- tremore.
Esami:
- esami del sangue;
- esami delle urine;
- elettromiografia;
- PET;
- rachicentesi;
- RMN;
- TAC cerebrale;
- TAC spinale.
Principali malattie neurologiche:
- astrocitoma;
- attacchi ischemici transitori;
- cataratta;
- cefalea;
- coma;
- commozione cerebrale;
- demenza presenile;
- demenza senile;
- demenze;
- emicrania;
- emorragia cerebrale;
- emorragia subaracnoidea;
- encefalopatia ipertensiva;
- epilessia;
- ernia del disco;
- ictus (apoplessia);
- insonnia;
- meningioma;
- meningite;
- miastenia;
- neuroblastoma;
- neurosifilide;
- paraplegia;
- morbo di Parkinson;
- retinopatia;
- sciatica;
- sclerosi a placche;
- sordità;
- tunnel carpale, sindrome del.
Media correlati
Misurazione del cranio. Antropometria. L'antropometria è l'insieme delle tecniche sistematicamente adottate per misurare e compiere osservazioni oggettive sulla forma fisica dell'uomo. È uno strumento determinante per l'antropologia biologica. Nella fotografia, la misurazione dell'altezza di un cranio.