mioglobina
sf. [da mio-+(emo)globina]. Pigmento respiratorio contenuto nei muscoli dei Mammiferi e degli Uccelli, ai quali conferisce il caratteristico colore rosso. È presente anche nei tessuti di molti invertebrati. La mioglobina è una cromoproteina con peso molecolare di 18.000 ca. Differisce dall'emoglobina per il diverso contenuto in amminoacidi della catena globinica e per avere un solo gruppo eme nella molecola; rispetto all'emoglobina, è più solubile in acqua e più resistente alla denaturazione alcalina. Dà origine agli stessi derivati emoglobinici, quali l'ossimioglobina, la metamioglobina, la carbossimioglobina, la cianomioglobina, ecc. La mioglobina ha la proprietà di fissare ossigeno anche a tensioni molto basse, quali si hanno nel sangue venoso. La sua principale funzione è quella di favorire il trasporto dell'ossigeno nei tessuti muscolari. Funge inoltre da deposito di ossigeno per gli scambi respiratori, che viene utilizzato specialmente in casi di ridotta ossigenazione tessutale a opera del sangue (ischemie, attività muscolare intensa o prolungata, ecc.).