miòtico
Indiceagg. e sm. (pl. m. -ci) [sec. XIX; da miosi].
1) Che presenta miosi; colpito da miosi.
2) Farmaco che provoca il restringimento della pupilla. I miotici più importanti appartengono alla categoria dei farmaci colinergici (pilocarpina, carbacolo, metacolina, eserina, ecc.), i quali agiscono stimolando il muscolo costrittore della pupilla. Tali composti hanno anche la proprietà di abbassare la pressione endo-oculare, effetto che viene largamente sfruttato nella terapia del glaucoma. Azione miotica possiedono pure taluni farmaci bloccanti del simpatico (ergotamina, reserpina, guanetidina) e inoltre morfina e gli insetticidi organo-fosforici: la miosi costituisce pertanto un elemento indicativo nella diagnosi delle intossicazioni acute provocate da queste sostanze.