miòsi
Redazione De Agostini
sf. [sec. XIX; dal greco mýō, chiudere (gli occhi)+-osi]. Costrizione del diametro della pupilla. La miosi è fisiologica nella visione di oggetti vicini, quando la luce dell'ambiente è intensa, quando viene provocata mediante istillazione di farmaci miotici a scopo terapeutico o diagnostico. È patologica quando è determinata da paralisi del simpatico cervicale, da lesioni neurologiche di origine tabetica, da fattori tossici, da lesioni oculari, ecc.