fosfato
Indicesm. [sec. XIX; da fosfo-]. Sale oppure estere degli acidi fosforici e, secondo l'uso corrente, sale dell'acido ortofosforico. I fosfati monometallici, bimetallici e trimetallici dei metalli alcalini sono tutti molto solubili in acqua; le soluzioni di quelli trimetallici, come il fosfato trisodico, Na₃PO4, presentano reazione fortemente alcalina per idrolisi. Tra i fosfati dei metalli alcalino terrosi, quelli monometallici, come il fosfato monocalcico,
sono solubili in acqua, quelli bimetallici, come il fosfato bicalcico, (CaHPO4), sono pochissimo solubili in acqua, e quelli trimetallici, come il fosfato tricalcico, Ca₃(PO4)₂, sono insolubili in acqua. Insolubili in acqua sono anche i fosfati trimetallici dei metalli pesanti come per esempio quello di ferro (III), FePO4, o quello di piombo,
che precipitano aggiungendo fosfato trisodico alla soluzione di un sale solubile del corrispondente metallo. I sali bimetallici, per riscaldamento a temperatura elevata, eliminano acqua trasformandosi in pirofosfati. Vari ortofosfati si rinvengono in natura sotto forma di minerali; da un punto di vista sistematico questi possono essere suddivisi in fosfati anidri senza anioni estranei, in fosfati anidri con anioni estranei (in genere F, OH, Cl, O, UO₂), in fosfati idrati senza anioni estranei e in fosfati idrati con anioni estranei. Il fosfato più importante è quello tricalcico, costituente fondamentale delle ossa degli animali e della fosforite, prodotto di partenza per la preparazione del fosforo e dei suoi composti, tra cui i fertilizzanti fosforici. La sostituzione di uno o più atomi di idrogeno degli acidi fosforici con altrettanti radicali alchilici o arilici fornisce i fosfati organici o esteri fosforici, nei quali il radicale organico è legato all'ossigeno dell'acido fosforico con un legame covalente anziché ionico come il metallo nei fosfati salini. Alcuni esteri fosforici, in particolare il tricresilfosfato (H₃CC6H4O)₃PO4, sono largamente usati come plastificanti nelle vernici e per talune materie plastiche sintetiche. Molti esteri fosforici hanno poi grande importanza dal punto di vista biochimico, per esempio nella sintesi e nella degradazione dei carboidrati, nella biosintesi di tutti i terpenoidi e quindi degli steroidi, ecc. Rientrano tra l'altro nella serie degli esteri fosforici coenzimi importantissimi, come l'ADP, l'ATP, i fosfolipidi, ecc.