arile
Redazione De Agostini
sm. [da ar(omatico)+-ile]. Radicale ottenuto dagli areni, e cioè dagli idrocarburi aromatici, per sottrazione formale di un atomo di idrogeno. Così dall'idrocarburo aromatico benzene, C6H6, deriva l'arile C6H5, detto fenile; dal naftalene, C₁0H8, derivano i due arili C₁0H7, detti naftili, isomeri per la diversa posizione dalla quale si immagina di estrarre l'atomo di idrogeno, ecc.