follìcolo
Indicesm. [sec. XIV; dal latino follicŭlus, dim. di follis, sacco].
1) In botanica, frutto secco deiscente formato da un'unica foglia carpellare, che di solito si apre secondo la linea ventrale di sutura dei margini, come nella peonia e nell'aconito.
2) In anatomia, piccola formazione tondeggiante e cava, che spesso contiene un'altra struttura o un piccolo organo: follicolo o nodulo linfatico, elemento fondamentale del tessuto linfoide, costituito da un ammasso tondeggiante di fibre e cellule reticolari in cui si trovano abbondanti linfociti giovani; follicoli di questo tipo sono presenti lungo i vasi linfatici e, sparsi, anche in molti altri organi (follicoli chiusi o isolati nella mucosa intestinale, follicoli linguali alla base della lingua, follicoli splenici nella milza, follicoli tonsillari nelle tonsille). Follicolo ovarico od ooforo (o di Graaf), cavità sferica situata nella parte corticale dell'ovaio dei Mammiferi; follicolo pilifero, introflessione nello spessore della cute, in parte epiteliale e in parte connettivale, che avvolge la radice del pelo; in esso sbocca la ghiandola sebacea e si inserisce il muscolo erettore del pelo; follicolo sinoviale, detto anche cripta, piccola estroflessione della sinovia, presente tra le fibre di legamenti e di fibrocartilagini articolari.