diluizióne
sf. [sec. XVIII; da diluire]. Atto ed effetto del diluire. § In chimica, è l'operazione con la quale si diminuisce la concentrazione di una soluzione aggiungendo del solvente. La regola della diluizione permette di ottenere una soluzione di una determinata concentrazione a partire da liquidi o soluzioni di diversa concentrazione. Se c₁ e c₂ sono le concentrazioni delle soluzioni di cui si dispone, e c è la concentrazione da ottenere, si ha: x=c-c₂ e y=c₁-c, dove x e y sono le parti delle due soluzioni da mescolare; per esempio, volendo ottenere acido cloridrico al 60% mescolando con acqua (che ha concentrazione zero) acido cloridrico all'80%, si devono prendere x=60-0 parti di acido e y=80-60 parti di acqua. Per la legge della diluizione, vedi legge di Ostwald. § In aeronautica, motore a diluizione, tipo di turboreattore nel quale parte dell'aria captata dalla bocca di presa viene miscelata con i gas di scarico provenienti dalla turbina.