Ostwald, Wilhelm
Indicechimico, fisico tedesco (Riga 1853-Grossbothen, Lipsia, 1932). Professore alle Università di Dorpat, di Riga e, dal 1887 al 1905, di Lipsia, fu autore di numerosi studi di chimica generale e chimica fisica, di cui è considerato uno dei fondatori. Nel 1909 ottenne il premio Nobel per le sue ricerche sulla catalisi e sui principi fondamentali degli equilibri chimici e della velocità di reazione. Accanto all'attività di ricerca, svolse un ruolo non secondario nei dibattiti di fine secolo sull'atomismo; massimo sostenitore dell'energetismo, sviluppò una filosofia monistica di tipo positivistico-romantico che lo condusse in un primo tempo (1895) a sostenere il superamento del materialismo scientifico. Solo nel 1909 ritrattò le proprie convinzioni, ammettendo la validità scientifica della teoria atomica e molecolare.
Legge della diluizione di Ostwald
Espressione che mette in evidenza la dipendenza della conducibilità equivalente, Θ, di un elettrolita a grado di dissociazione non molto elevato, cioè debole o al più medio, dalla concentrazione, C:
in cui KC indica la costante di dissociazione dell'elettrolita e Θ0 la conducibilità equivalente a diluizione infinita.