cessio in iure
Redazione De Agostini
loc. latina. Nel diritto romano, istituto rivolto a perseguire, nelle forme di un finto processo di rivendica, il trasferimento della proprietà o la costituzione di altri diritti: davanti al magistrato (in iure) l'acquirente compiva la solenne rivendicazione della cosa e l'alienante taceva (in iure cedebat), rinunciando a opporsi; il pretore attribuiva (addicebat) allora la cosa all'acquirente. La cessio in iure si applicava anche per la costituzione di servitù prediali, per l'usufrutto e per l'adozione.