biancóne

sm. [accr. di bianco].

1) Uccello accipitriforme (Circaëtus gallicus) della famiglia degli Accipitridi, dalla colorazione bianca nelle parti inferiori del corpo e scura in quelle superiori. Lungo ca. 60 cm, con apertura alare di 160-180 cm, ha testa voluminosa, occhi grandi, ali lunghe e ampie. Si nutre di rettili, anfibi e piccoli mammiferi, ma soprattutto serpenti. Nel nido, costruito sugli alberi, vengono deposte al massimo 2 uova. È diffuso in Europa e in Asia (in Italia è nidificante e relativamente comune in certe zone); in autunno si porta più a sud: le popolazioni europee svernano in Africa meridionale.

2) Nome regionale di vari vitigni da cui derivano vini bianchi.

3) Altro nome del tartufo bianco o di Alba (Tuber magnatum).

4) In numismatica, nome usato per indicare il bianco di modulo maggiore o doppio bianco. A Modena Ercole II d'Este (1534-59) emise un biancone d'argento di 4,75 g e del valore di 10 soldi. A Reggio nell'Emilia nel 1553 fu emesso un biancone d'argento di 4,39-4,40 g.