antracnòsi
sf. [sec. XIX; dal francese anthracnose, dal greco ánthrax-akos, carbone+greco nósos, malattia]. Nome di diverse malattie delle piante causate da parassiti fungini. Caratterizzata da macchie brune, nerastre o rossicce su tutte le parti verdi, sui giovani rami e sui frutti, provoca talora lesioni profonde. Una delle antracnosi più note è quella della vite, provocata da Gloeosporium ampelophagum (=Elsinoë ampelina), fungo ascomicete: è una malattia diffusa in tutta Europa, riscontrata in Italia in alcune zone umide della Pianura Padana su un certo numero di ibridi; colpisce di preferenza le viti americane. Altre antracnosi molto diffuse sono quelle del pisello, del fagiolo, delle Cucurbitacee, del limone e del noce. Come mezzo di lotta si pratica, quando possibile, la scelta di semi sani o la disinfezione dei semi, oppure si eseguono trattamenti con poltiglia bordolese.