aequitas
Redazione De Agostini
sf. latino (equità). Nel diritto romano, adeguamento delle norme alle esigenze dei singoli rapporti sociali mutevoli nel tempo. In epoca classica se ne valse molto il pretore nell'editto. In epoca giustinianea l'imperatore fece ricorso all'aequitas per giudicare oltre i limiti della stretta applicazione del diritto. Per aequitas canonica, vedi epikeia.