Nahua
gruppo etno-linguistico che costituisce il substrato etnico delle popolazioni messicane e delle regioni vicine. I Nahua, che parlano una lingua propria (nahuatl), giunsero nella zona messicana, probabilmente a partire dal sec. VII-VIII, provenienti dal Nord a ondate successive. Cacciatori organizzati in clan patrilineari a struttura gerarchico-militare, nel sec. XI avevano sottomesso gli autoctoni di gran parte delle zone invase, scontrandosi con le forti compagini etniche (Maya, Zapotechi, Toltechi, Mixtechi, ecc.) creatrici delle antiche città-Stato. Secondo vari studiosi, la loro organizzazione sociale si è trasformata in seguito alle migrazioni, da più antiche strutture matrilineari, affini a quelle delle genti pueblo, paiute e shoshone. Nahua erano i Chichimechi e gli Aztechi (secondo alcuni anche i Toltechi) che unificarono gran parte del Messico divenendo agricoltori sedentari. Genti Nahua si spinsero fino all'istmo di Panamá, dove esistono ancora piccoli gruppi isolati (Nicarao, Sigua, Chuchure, ecc.).