Megiddo
IndiceGeneralità
Antica città della Palestina (Israele), nella piana di Esdraelon, nei pressi dell'attuale villaggio omonimo, 10 km a WSW di ʽAfula nel sito di Tell el-Mutesellim. In posizione strategica all'incrocio della via principale dall'Egitto al nord con la trasversale che collega Acco alla valle del Giordano, fu importante città-Stato nel II millennio. Conquistata da Thutmose III (ca. 1480), rimase vassalla dell'Egitto nell'età di el-Amarna e sotto la XIX dinastia. Nel sec. XII le tribù d'Israele occuparono la zona; forse abbandonata al tempo della battaglia di Debora e Barac contro Sisera, fu rioccupata nel sec. XI come città israelitica. Salomone ne fece un centro del suo regno; espugnata da Sheshonq (ca. 910), fu ricostruita e fortificata da Achab (ca. 850) e Geroboamo II (ca. 750). Distrutta da Tiglatpileser III (733) e ricostruita come capoluogo dell'omonima provincia assira, nel 609 vide la sconfitta di Giosia da parte di Necao e poco dopo fu definitivamente abbandonata.
Archeologia
Gli scavi hanno messo in luce numerosi insediamenti sovrapposti, dal III millennio al sec. IV a. C. Gli strati XVII e XVI si riferiscono a città cananee con templi costruiti in pietra; nello strato XIII (1800-1750 a. C.), già della cosiddetta epoca degli Hyksos, alcuni edifici pubblici vennero sostituiti da abitazioni circondate di mura; nello strato XII mutò la pianta delle case e vennero rafforzate le mura della città; lo strato XI (1700-1650), infine, mostra un totale mutamento del piano urbanistico: tra l'altro si costruirono tombe a grotticella sotto il pavimento delle abitazioni. Alla città di Salomone (sec. X a. C.) appartengono le mura a casematte con la porta monumentale, la fortezza a nord e il palazzo principesco a sud; le cosiddette “stalle di Salomone”, capaci di 500 cavalli (strato IV) sono però del sec. IX, quando la città fu nuovamente fortificata e la lunga galleria completata per l'approvvigionamento idrico. Megiddo deve la sua fama anche agli intagli in avorio (un tesoro comprendente oggetti in oro, avorio e lapislazzuli è stato trovato nello strato VIII, 1470-1350), diffusi in tutto il Vicino Oriente.