Giordano
fiume (lunghezza 350 km; bacino 18.000 km²) dell'Asia occidentale, tributario del Mar Morto. Si forma nel settore settentrionale della Piana di Hula (Israele) dall'unione dei fiumi Nahal Hermon (Wadi Baniyas), Nahal Dan e Nahal Senir (Wadi Hasbani) che nascono in Libano dal monte Hermon (Gebel ech Cheikh) e scorre verso S entrando (dopo aver superato un dislivello di 280 m in soli 18 km) nel lago di Tiberiade, le cui acque si trovano a 209 m sotto il livello del mare. Uscito dal lago, dalla confluenza con lo Yarmuk fino a quella con lo Yabis, suoi tributari di sinistra, il Giordano segna il confine tra Israele a W e la Giordania a E; scorre quindi nell'ampia valle di El Ghor (linea del “cessate il fuoco” del giugno 1967 tra Israele e Giordania) dove riceve vari affluenti tra i quali lo Zarqa, lo Shuʽeib e il Kafrein da sinistra e il Fariʽa da destra, e sfocia nel Mar Morto a SE di Gerico. Le acque del Giordano sono sfruttate a scopi irrigui e per la produzione di energia elettrica. In ebraico, Yardēn; in arabo, Nahr esh-Sherīʽa. § Nella Bibbia il Giordano accompagna tutta la storia d'Israele ed è il fiume sacro che separa la Terra promessa dal deserto. Nel Giordano Gesù riceve il battesimo da Giovanni il Battista (Matteo 3,15).