Glanum
antico centro della Gallia Narbonense presso l'attuale Saint-Rémy, fondato probabilmente da coloni di Marsiglia nel sec. VI a. C. Gli scavi (dal 1921) hanno messo in luce tre città sovrapposte, corrispondenti a tre periodi successivi: quello ellenistico (sec. III-II a. C.), con case a peristilio e resti forse di un tempio e di un mercato pubblico; quello della romanizzazione (dalla ricostruzione della città dopo la sua distruzione alla fine del sec. II a. C. sino alla conquista romana nel 49 a. C.), con case di tipo romano ad atrio; quello gallo-romano, in cui la città ebbe notevole prosperità (foro, terme, templi e altri edifici pubblici) anche per la sua posizione sulla strada che portava dall'Italia alla Spagna attraverso il Monginevro. Nel sec. III d. C. fu nuovamente distrutta e i suoi abitanti si trasferirono dove poi sorse Saint-Rémy; rimasero in piedi soltanto un grande arco di età augustea, a un solo fornice, e il mausoleo o monumento dei Giuli, a tre piani.