fòrnice
Indicesm. [sec. XIII; dal latino fornix-ícis, arco].
1) Nel linguaggio architettonico, grande apertura, solitamente coperta a volta e adibita a passaggio di una porta urbana, di un arco trionfale, di un acquedotto o di altro edificio monumentale, soprattutto antico. Il termine (che originariamente designava l'arco, usato isolatamente o nel sistema continuo della volta) viene talora impropriamente usato per indicare qualunque apertura praticata in una superficie muraria.
2) In anatomia, formazione simile ad arco: fornice cerebrale, lo stesso che trigono cerebrale; fornice congiuntivale, od oculo-palpebrale, il fondo cieco formato dalla ripiegatura della congiuntiva palpebrale nel punto in cui diviene congiuntiva oculare; fornice vaginale, piega circolare, formata al fondo della vagina dalla riflessione della mucosa vaginale in quella del collo dell'utero.