Armoricana, caténa-
insieme formato, nelle isole britanniche, dall'Irlandameridionale e dalla Cornovaglia, e in Francia, dal Massiccio Armoricano e dalla parte occidentale del Massiccio Centrale; questa zona strutturale costituisce la branca occidentale della catena ercinica armoricano-varisica. Il substrato, di età precambriana, è formato da scisti cristallini, accompagnati nel Massiccio Armoricano da notevoli espandimenti lavici di tipo riolitico e andesitico, mentre nel Massiccio Centrale si ha un basamento cristallino con rocce metamorfiche di catazona e migmatiti. Si riferiscono all'inizio del Cambriano le intrusioni granitiche dovute a una fase orogenetica, responsabile della formazione delle cordigliere cadomiane (da Cadomum, nome latino di Caen); mentre nell'Ordoviciano inferiore si ebbe la messa in posto di masse magmatiche prevalentemente acide. Quasi al termine del Devoniano un'importante fase di piegamenti, detta bretone, portò all'emersione della catena e a imponenti fenomeni di granitizzazione. I piegamenti ripresero nel Carbonifero inferiore, durante la fase sudetica, che provocò le grandi linee tettoniche ancor oggi evidenti nella Bretagna e nell'Inghilterrameridionale; di riflesso si ebbero ulteriori intrusioni granitiche, come testimoniano i cinque batoliti della Cornovaglia. Nel Namuriano ha inizio lo smantellamento della catena, indicato dalla formazione di molasse, ma la regione subì ancora degli intensi piegamenti durante la fase principale dell'orogenesi ercinica, quella asturiana, nel Westfaliano superiore. Su una catena giovane e già attaccata dall'erosione si sono deposti i sedimenti del cosiddetto Carbonifero produttivo, rappresentato da scisti, arenarie, conglomerati, alternati con strati di carbone. La localizzazione e la forma dei bacini carboniferi sono dovute a cause tettoniche, che hanno portato alla formazione di sinclinali interessate da pieghe-faglie, consentendo con il lento e costante abbassamento l'accumulo enorme dei sedimenti carboniferi. La regione ormai irrigidita non reagisce più plasticamente e le ultime fasi tettoniche, meno violente, alla fine del Carbonifero e durante il Permiano, hanno portato a una struttura a fratture e a faglie con formazione di fosse e a emissioni laviche.