asturiano
agg. e sm. Che è proprio delle Asturie: dialetto asturiano (o asturiano), dialetto spagnolo che conserva alcuni tratti arcaici; abitante o nativo delle Asturie. § Facies mesolitica della penisola iberica datata tra il 7340±440 e il 4850±100 a. C. L'economia è caratterizzata dallo sfruttamento intenso di molluschi marini e terrestri. Nei depositi asturiani sono anche stati rinvenuti resti di ricci di mare, pesci e mammiferi (cervidi, bovidi, cinghiale, ecc.). L'industria litica è caratterizzata dal “picco asturiano”, strumento per lo più ricavato da ciottoli di quarzite sui quali è stata ottenuta una punta a sezione triedrica. Tre di questi strumenti furono rinvenuti in una sepoltura a Colombares, disposti accanto al cranio dell'inumato. § In geologia, fase asturiana, fase dell'orogenesi varisica, verificatasi nel Westfaliano superiore-Stefaniano, tipicamente rappresentata nel Massiccio Esperico, situato nella parte occidentale della Penisola Iberica. Alla fase asturiana si attribuisce il raggiungimento dell'unità del Massiccio Esperico grazie all'emersione delle zone precedentemente subsidenti nella parte settentrionale e sudoccidentale della Meseta, accompagnata da intrusioni granitiche ed effusioni porfiriche.