L'età napoleonica

Introduzione

Napoleone Bonaparte venne considerato a lungo l'uomo capace di cogliere l'occasione che la Rivoluzione francese offriva: dopo la deludente esperienza del Direttorio, la necessità per i moderati dell'appoggio di un generale prestigioso, unita con il fortunoso rientro dall'Egitto, fu la chiave che permise al giovane generale corso di prendere il potere. Eccezionale comandante militare, con notevoli capacità di manovrare in modo coordinato ed efficace i diversi corpi d'armata costituenti i nuovi eserciti di massa, rapido e fantasioso nelle decisioni, abile nell'usare il fattore sorpresa e nell'organizzare i servizi informativi, dotato di notevole ascendente sui soldati, seppe con le sue vittorie divulgare le idee della Rivoluzione francese, ponendo le basi per un complesso e irreversibile mutamento culturale, politico e istituzionale del continente europeo. La stessa reazione al suo rigido dominio contribuì a rinsaldare i sentimenti nazionali in diversi paesi, avviando così un processo che avrebbe segnato tutto il XIX sec.