Approfondimenti
- L'evoluzione della cartografia
- Le carte geologiche
- Proiezione trasversa di Mercatore e Sistema Utm
Le carte geologiche
Le carte geologiche mettono in evidenza i tipi di roccia che affiorano nella regione considerata. Una carta geologica è costruita a partire da una normale base topografica, con le varie parti colorate in modo diverso a seconda delle rocce presenti in superficie e, sovrapposti, particolari simboli geologici, segni convenzionali che aiutano a rappresentare la struttura geologica della regione cartografata. Alcuni dei simboli geologici usati possono essere corte frecce con varie barre, che rappresentano la giacitura degli strati superficiali; linee più o meno continue e di vari spessori, che rappresentano le fratture osservabili o ipotizzate tenendo conto della stratigrafia. Le rocce spesso compaiono in affioramenti troppo limitati per poter essere cartografati singolarmente; così si uniscono diverse rocce, con caratteri fisici, età, storia geologica simili, in unità geologiche ben cartografabili, a cui si assegna un determinato colore.
Esiste sempre una legenda, in cui, per ogni colore, vengono descritte le caratteristiche tipiche della roccia considerata. Per facilitare la comprensione dell'andamento degli strati in profondità, molte carte hanno a margine sezioni geologiche che mostrano direttamente le strutture profonde in zone significative o dalla struttura geologica molto complicata. Esse rappresentano ciò che si vedrebbe operando un taglio verticale lungo la traccia della sezione (riportata nella carta geologica) e osservando il piano di taglio.